L’HyperText Transfer Protocol Secure (HTTPS) è un protocollo di comunicazione usato sul web, per tutelare la riservatezza dei dati scambiati online dagli utenti. Dotare il tuo sito di questo protocollo, garantisce quindi una maggiore sicurezza ai navigatori che lo visitano.
A differenza del comune protocollo HTTP, infatti, l’HTTPS aggiunge un ulteriore livello di sicurezza contro gli attacchi cosiddetti “man in the middle” grazie alla dotazione del certificato LSS (Secure Sockets Layer) poi divenuto TLS (Transport Layer Security) che attesta l’affidabilità del sito e protegge lo scambio dei dati con una connessione crittografata.
Dotare il tuo sito web del protocollo HTTPS, quindi, ti consente di offrire una maggiore sicurezza e di diventare più appetibile per gli utenti, ma non solo: anche i motori di ricerca apprezzano la sicurezza garantita dal protocollo HTTPS e valutano questo parametro in modo positivo, consentendoti di raggiungere un ranking più elevato.
A questo punto, appare chiaro come il protocollo HTTPS avvii un circolo virtuoso che, attraverso l’offerta di sicurezza agli utenti, riporta un più elevato volume di traffico organico sul tuo sito web, generando effetti positivi e vantaggi sia per gli utenti, sia per il sito. Ma vediamo più da vicino tutti i passaggi di questo procedimento.
Che cos’è il protocollo HTTPS e perché è diverso dall’HTTP
Quando si naviga online visitando un sito web, avviene una continua trasmissione di dati attraverso la rete e in particolare tra il browser del client e il server che ospita il sito visitato. Il protocollo standard che viene usato per la trasmissione di questi dati, è il cosiddetto HTTP, HyperText Transfer Protocol. Tuttavia, i dati trasmessi su questo canale, non vengono protetti da sistemi di sicurezza criptati e sono quindi soggetti agli attacchi dei pirati informatici, che potrebbero intercettare la trasmissione e rubare i dati sensibili degli utenti, ad esempio quelli comunicati al sito web quando si fa shopping online.
Per risolvere questo problema, a partire dagli anni Duemila l’HTTPS è divenuto un sistema di protezione sempre più diffuso, non solo per le transazioni commerciali, ma più in generale per garantire la sicurezza di tutti i siti web. I siti web dotati di questo protocollo, garantiscono ai propri utenti che le comunicazioni con il server siano sicure e affidabili e che il sito aperto sia esattamente quello cercato e non un sito falso.
In pratica, il protocollo agisce generando due chiavi di lettura per i dati trasmessi, una chiave pubblica e una chiave privata. Possedere tutte e due le chiavi ti permette di accedere ai dati originali e li protegge da eventuali hacker, che difficilmente potrebbero intercettare entrambe le chiavi allo stesso tempo. Questo meccanismo a doppia cifra, garantisce l’affidabilità del sito.
Durante la navigazione, gli utenti possono verificare l’affidabilità del tuo sito web, accertandosi che all’inizio dell’URL in barra di navigazione sia presente proprio la dicitura HTTPS.
HTTPS, qualche curiosità
Il protocollo HTTPS può essere rappresentato sia dall’omonima sigla in barra di navigazione, sia dal simbolo di un lucchetto collocato nella medesima posizione nella barra.
È sempre più frequente, ormai, che i siti dotati del solo protocollo HTTP vengano segnalati direttamente dal browser dell’utente come poco sicuri: alcuni software e un elevato livello di sicurezza impostato dagli utenti sul dispositivo, potrebbero anche impedire l’apertura di un sito considerato poco sicuro. Ecco perché ottenere questa certificazione di sicurezza costituisce un vantaggio sia per gli utenti, sia per i siti che la adottano. Inoltre, il protocollo HTTPS è considerato essenziale anche a livello europeo, in quanto la normativa comunitaria sulla protezione dei dati fissa nell’HTTPS gli attuali standard di sicurezza per la navigazione online.
Anche se non è stato esplicitamente confermato da Google, il protocollo HTTPS sembra essere uno dei fattori di ranking adottati dal motore di ricerca nel determinare la qualità dei siti consigliati agli utenti nella pagina dei risultati: questo significa che, anche dal punto di vista dell’ottimizzazione in chiave SEO, dotare il tuo sito di un maggiore livello di sicurezza ha sicuramente i suoi vantaggi.
HTTPS: perché il tuo sito dovrebbe averlo
Come abbiamo visto, ci sono diversi motivi per cui dovresti impegnarti a ottenere una certificazione di sicurezza per il tuo sito web e dotarti quindi di protocollo HTTPS. Riassumendo, ecco i principali motivi per cui dovresti farlo:
– Assicurare una maggiore sicurezza ai tuoi utenti, garantendo la segretezza dei loro dati quando navigano sul tuo sito o acquistano online i tuoi prodotti
– Prevenire e impedire attacchi hacker
– Acquistare maggiore credibilità presso gli utenti, grazie alle garanzie di sicurezza e aumentare così il tuo traffico organico
– Acquisire credibilità presso i motori di ricerca, migliorando la posizione del tuo sito nel ranking
– Stare al passo con gli standard di sicurezza internazionali
Oggi navigare su internet è divenuta un’operazione irrinunciabile per milioni di persone e sempre più utenti scelgono di fare acquisti online: proteggere i clienti dalle insidie del web è un’operazione essenziale, per chi vuole costruire un ottimo rapporto di fiducia con i propri clienti.
Come ottenere il protocollo HTTPS
Dotare il tuo sito di un protocollo HTTPS è un’operazione semplice, che si conclude in pochi passaggi: utilizzare un indirizzo IP dedicato per il tuo sito, ottenere un certificato SSL e installarlo sul sito e infine aggiornare il server, per ottenere il protocollo di sicurezza. Ma come puoi ottenere il certificato SSL?
Per prima cosa, dovrai acquistare l’indirizzo IP per il tuo sito rivolgendoti a un provider e scegliendo tra i vari piani tariffari a dispozione.
Il certificato SSL deve essere acquistato presso un hosting provider, ma ne esistono anche di gratuiti. In seguito, dovrai attivare il certificato direttamente tramite il provider, che procederà in automatico all’installazione; in alternativa, puoi attivare manualmente il protocollo dalle impostazioni del tuo sito web, ma se non sei un esperto, ti consigliamo di rivolgerti al servizio assistenza del provider presso cui hai acquistato il certificato.